Chiesa rupestre appena fuori Sulmona. Importante testimonianza di arte religiosa, purtroppo in completo stato di abbandono
A pochi chilometri da Pretoro, è un santuario duecentesco costruito dai monaci benedettini e conosciuto nell’antichità con il nome di santa Maria del Monte
Santuario rupestre nella Valle del Sagittario. Luogo dove il santo visse alcuni anni in solitudine, penitenza e preghiera
Nella Valle di Palombara, nascosta nell’immensa faggeta si staglia una piccola perla incastonata nella roccia con i suoi archi e le sue merlature
A 1.200 metri di altezza nell’alta Valle del Giovenco nascosta da pietre e arbusti si intravede la grotta, luogo che conserva la statuetta di san Giovanni
Alla sommità del Colle di san Marcello si trova la Chiesa Eremo dell’Annunziata, struttura fortificata che vigila sulla sottostante Valle del Vomano
Eremo del XIII secolo incastonato nelle pareti rocciose del Morrone. Custodisce la memoria di Pietro Angelerio, papa Celestino V
È un santuario nel cuore della montagna, una serie di cavità di varie dimensioni, su tutto aleggia la figura protettiva dell’arcangelo
Oratorio seicentesco un tempo abitato da eremiti. Esempio di arte barocca legato alla leggenda e alla visione di Maria che ebbe un pastore nel 1613
Dopo Serra Monacesca immerso nel silenzio della natura. Luogo di meditazione costruito nelle cavità naturali della pietra viva
Frate Nicola è considerato l’ultimo eremita del Gran Sasso, a metà del XIX secolo costruì il suo romito solitario per vivere in raccoglimento