L'aggressore del tassista morto martedì dopo 2 giorni di coma, passa dal carcere ai domiciliari. Lo ha deciso il gip di Milano, che ha derubricato il reato da omicidio volontario a omicidio preterintenzionale, riconoscendogli l'attenuante della provocazione. Il servizio del Tgr Lombardia