Nelle Langhe con Fenoglio - Il viaggiatore del 03/08/2014
Costume e società
Replica della puntata del 27 ottobre 2013
Si viaggia sulle pagine de La malora, il romanzo dello scrittore piemontese Beppe Fenoglio, in questa puntata. Un romanzo che racconta la vicenda di Agostino, giovane contadino capace di non sottrarsi ai colpi della cattiva sorte, di sopportare il male e di scoprire così l'essenza profonda della vita, il proprio ruolo nel mondo. Una storia che è poi la metafora delle Langhe, una piccola porzione della provincia di Cuneo che, proprio restando fedele a quei prodotti della terra un tempo simbolo di miseria, ha saputo conquistare il mondo con le sue eccellenze: la crema alla nocciola inventata da Michele Ferrero, i grandi barolo di Conterno e Gaia, i supermercati del gusto di Oscar Farinetti, la rivoluzione della birra artigianale di Teo Musso, la filosofia del cibo buono, pulito e giusto di Slow food, il turismo culturale nei luoghi della letteratura, del Risorgimento e della Resistenza, lo stile di vita sobrio e attento a ciò che conta davvero. Perchè in un fazzoletto d'Italia sono concentrate tanta bellezza e tante buone idee? E che rapporto c'è tra il successo di oggi e i personaggi descritti da Fenoglio?
Intervengono: il cantautore langarolo Gianmaria Testa; l'italianista Valter Boggione, autore di saggi su Fenoglio; Piercarlo Grimaldi, antropologo culturale e Rettore Università gastronomica di Pollenzo; Giuseppe Masengo, guida del Parco letterario delle Langhe; Marina Marcarino, prima produttrice biologica delle Langhe, coltiva l'uva come ai tempi de La malora; Giovanni Monchier, detto Barot IV, rettore dell’Università del cane da tartufo
Conduce Massimo Cerofolini