Assassinati per poche decine di euro. Ha confessato l’omicida dei due anziani uccisi a Venegono: è un disoccupato ventottenne, figlio dei vicini di casa della coppia. Il delitto è avvenuto durante un tentativo di rapina: marito e moglie lo conoscevano e si fidavano di lui, per questo gli hanno aperto la porta di casa. Poi l’anziano è stato colpito con un martello e sua moglie strangolata con cavi elettrici. Infine il rapinatore-assassino è fuggito portando con sé poche banconote trovate frugando nei cassetti. Il giovane, fermato per un interrogatorio, si è contraddetto più volte e alla fine ha ammesso la propria responsabilità