Il 13 luglio é al Palais Royal, acquista un capello nero a nastrini verdi per non dare nell'occhio e un coltello da cucina con una lama di dodici centimetri. Quando entra nella stanza, Marat è nel bagno, disteso in una tinozza, Charlotte gioca con lui e con la sua morbosa passione cospirativa, elencandogli una falsa lista di traditori, poi, improvvisamente si alza dalla sedia e sferra un colpo fatale sotto la clavicola, sul fianco destro della vittima squarciandogli la carotide. Dopo la ricostruzione sceneggiata Antonella Ferrera intervista Roberto Olla, autore di documentari storici per la Rai ed il criminologo Piero Rocchini.