Cesare Mori si oppose allo squadrismo fascista quando ricopriva la carica di Prefetto di Bologna, cadendo in disgrazia, ma la sua fama di uomo energico e risoluto sopravvisse, tanto che fu lo stesso Mussolini a nominarlo Prefetto di Palermo e a dargli il difficile incarico di debellare la mafia in Sicilia. Attuo' una vasta repressione contro mafiosi e briganti dell'isola, compiendo rastrellamenti a tappeto e arrestando un gran numero di latitanti spesso con metodi durissimi che gli valsero l'appellativo di Prefetto di Ferro. La sua azione, pero', era destinata a subire una battuta d'arresto. Dopo aver scoperto legami tra mafia e politica, venne congedato. Antonella Ferrera intervista lo storico e scrittore Arrigo Petacco. La voce del Prefetto di Ferro e' quella di Francesco Pannofino. LIBRI CONSIGLIATI Il Prefetto di Ferro di Arrigo Petacco, Mondadori 1975