Nella puntata di questa settimana Umberto Broccoli parlerà di una città europea rinomata per le sue qualità artistiche e culturali, Vienna. Lo scrittore, Bruno Barili, capace di trasformare in racconto un'immagine, ci descrive la città usando la sua più grande dote, l’uso di parole concrete: “Che ordine, che scrupolosità desolata. Gli autobus, i battelli, l’illuminazione, le scuole: tutto funziona regolarmente..”
Barili descrive Vienna con grande nostalgia riferendosi ad un passato che non tornerà più:” Vienna è una città d’una bellezza alla quale bisogna credere, le sue maestose arterie van lente e sentono il sapone e l’economia..”
L’autore e viaggiatore, Monk Gibbon descrive lo splendore della città dopo essere stata annessa al Terzo Reich hitleriano:” Io non ci giurerei, ma si dice che se il vento è favorevole si può in una bella notte di primavera… sentire il profumo dei pini..”
Vienna è una tra le città europee più ricche di eventi culturali, il che aiuta l’economia della capitale a non risentire della forte crisi che sta colpendo l’Europa di oggi. Per l’attualità Tiziana Di Simone ha intervistato Gustavo Ortner, ambasciatore austriaco oggi in pensione che ci racconta il dinamismo di oggi della capitale austriaca e che ci spiega come la città non stia risentendo della crisi e Luca Monti, pianista italiano che vive da vent’anni a Vienna, insegna all’Università della musica e ha rappresentato in settimana a Vienna lo spettacolo musicale “mozatiaden”.
In chiusura una poesia di Nikola Yonkov Vaptsarov “Addio”.