A meta' del 500, in un paese del Lazio, una strega viene condannata a morte, accusata di aver avvelenato una serie di giovani uomini. Una volta di piu', il pregiudizio ha vinto sulla ragione. Ricostruito su documento originali, il testo ha momenti di grande drammaticita', anche grazie all'interpretazione di Sara Di Nepi ed alle musiche originali di Alessandro Molinari. Completa il programma una conversazione fra l'autrice, Antonella Ferrera, e Gabriele La Porta che parla ampliamente del fenomeno del fanatismo e dell'intolleranza al giorno d'oggi.