Uccise in Burundi, per motivi ancora oscuri, tre suore appartenenti alla casa generalizia di Parma della congregazione delle Saveriane. Due delle religiose sono state assassinate nel pomeriggio di ieri, facendo pensare a una rapina degenerata; la terza nella notte scorsa. Erano in Africa da quarant’anni, nelle loro lettere scrivevano che dare aiuto ai poveri del continente in cui hanno poi trovato la morte aveva rafforzato la loro fede. Il vescovo di Parma si è incaricato di esprimere il cordoglio alla Congregazione e ai familiari a nome di tutta la chiesa. La cronaca e le testimonianze dalla sede regionale dell’Emilia Romagna