Danza ha fatto visita a un festival, Oriente Occidente, che tra Rovereto dove è stato fondato nel 1981 e Trento dove ora ha una seconda sede, non ha mai trascurato di offrire il suo palcoscenico a tutto il meglio della danza contemporanea di ogni Continente. Per l’edizione 2013, sull’asse nord/sud e est/ovest, sono passati al festival due danzatori-coreografi molto fascinosi e rappresentativi, Tero Saarinen, finlandese, e Václav Kuneš, ceco. Con le loro compagnie entrambi mostrano la forza di una creatività coraggiosa e sapiente. Saarinen firma Gaspard, brano di gruppo, e interpreta ancora una volta Hunt, la sua versione della Sagra della primavera di Stravinsky, un assolo ad alta tecnologia visuale con cui trionfa da undici anni. Kuneš, assistente di Jiři Kylián, presenta Wind-up per 420People, il suo magnifico ensemble di danzatori dalla spiccata individualità, e Small Hour, un duo contemporaneo di intimo lirismo per se stesso e la sua squisita partner Nataša Novotná