Maurizio Landini, dal 1° giugno 2010 Segretario generale della Fiom, il sindacato dei lavoratori metalmeccanici della Cgil, in preparazione della Manifestazione Nazionale di sabato 18 maggio, illustra le ragioni dell’opposizione al Governo delle larghe intese, per dare voce al Paese che vuole cambiare, nella tradizione della Fiom che parte dai diritti in fabbrica per chiedere diritti nella società; l’ex metalmeccanico di Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia) prima funzionario e successivamente Segretario della Fiom di Reggio Emilia, di Bologna e dell’ Emilia – Romagna, nel 2005 entra nella Segreteria nazionale come responsabile dell’Ufficio sindacale partecipando alle trattative per il rinnovo del Contratto nazionale dei metalmeccanici nel 2009.