Il rapporto del grande cinema con la Sardegna comincia negli anni ’60, quando il territorio dell’isola venne utilizzato per le ambientazioni di molti western all’italiana. Banditi messicani e sceriffi in salsa oristanese, insomma, che compivano le loro imprese in villaggi ridisegnati e riportati indietro nel tempo. I ricordi dei protagonisti e delle comparse dei film di quegli anni - e le prospettive della cinematografia in terra sarda - nel servizio di Gabriele Martelloni per il Tgr della Sardegna