David Acampora per anni ha vissuto ai limiti di “mondi artificiali” nonostante la provonienza da una famiglia normalissima e gli studi d’arte. Una doppia esistenza per celare una vita fatta di consumo abitudinario di cocaina e debiti accumulati per poterne disporre sotto gli occhi ignari di una famiglia inconsapevole. Il conto dei debitori si trasforma in un ricatto camuffato dalla promessa di un’impresa semplice e poco rischiosa: trasportare in auto della droga dalla Germania all’Italia.