Lo avevano trovato cadavere sul divano di casa, a Vimercate, dopo una festa, accanto al suo amico per fortuna ancora vivo. L'autopsia ha ora accertato che la morte del diciassettenne Micael Mimunno è stata provocata da avvelenamento da monossido di carbonio. L’amico diciottenne resta tuttora ricoverato; il tribunale di Monza ha disposto una perizia sull'impianto di riscaldamento della casa in cui è avvenuta la tragedia. Dalla sede della Lombardia