Per non far entrare Su surtore nella stanza del neonato, sulla porta venivano sistemati una falce, un ferro e la scarpa del padre. Su surtore era una specie di uomo-bestia temuto dalle mamme dei bambini piccoli perché si riteneva avesse il potere di penetrare attraverso la toppa della chiave, entrare nella stanza dei neonati e succhiare il loro sangue. Questa e altre credenze ancestrali della Sardegna nel servizio tratto dal Settimanale regionale