E’ stato un agguato, un’aggressione progettata e messa in atto per vendetta riguardo a una faccenda di lavoro. Due uomini, zio e nipote di origine calabrese, sono stati fermati per la sparatoria avvenuta martedì scorso a Camporosso, nell'entroterra di Ventimiglia, in cui sono rimasti feriti il consigliere comunale Francesco Cordì e il gestore di un bar accorso in suo aiuto. Dietro l'aggressione ci sarebbe il mancato rinnovo al nipote di un contratto di lavoro da parte di Cordì. Dalla sede della Liguria