Oggi la convalida del fermo di Carlo Lissi, il protagonista della tragedia di Motta Visconti. Ha massacrato con un coltello la moglie e i due figli e poi è andato in un pub a seguire la partita della Nazionale di calcio con un amico. Ha confessato di aver compiuto la strage perché avvertiva come insopportabile il peso della famiglia: era invaghito di una collega di ufficio, la quale respingeva le sue avances. Dal Tgr della Lombardia il racconto della terribile vicenda