Il 12 marzo del 1980 un ragazzo di 27 anni, venne ucciso con sette colpi di pistola sul portone di casa. Era nel pieno degli anni di piombo e Angelo Mancia era un militante dell’Msi. Facava il fattorino al giornale di partito, il Secolo d’Italia. I killer lo uccisero mentre stava per andare al lavoro. In esclusica il racconto della sorella di Angelo Mancia che, a distanza di 30 anni, per la prima volta, parla davanti alle telecamere.