Sicilia. Vigata 1890, Venerdì Santo, nella piazza del paese viene messo in scena il "Mortorio" ossia la Passione di Cristo, nella quale l’integerrimo e irreprensibile ragioniere di banca Antonio Patò, interpreta la parte di Giuda. La rappresentazione giunge all'acme con l'impiccagione di Giuda-Patò che, accompagnato dagli improperi degli spettatori, cade in una apposita botola. Ma alla fine della spettacolo Patò sembra scomparso.