Riprendono massicci i soccorsi nel Canale di Sicilia. Gli sbarchi di migranti da tre giorni a flusso continuo sulle coste siciliane dove arrivano i mezzi di Marina militare e Guardia costiera. E dalle indagini emerge come anche i social network vengano usati dagli scafisti per organizzare i viaggi della speranza e reclutare i migranti per le traversate. Il servizio di Lucilla Alcamisi per il Tgr Sicilia