Aveva accusato un raffreddore apparentemente innocuo, poi è arrivata la febbre. Quindi ha sofferto di nausea, vomito, dissenteria, placche sulla pelle. Poche ore dopo Mattia, 17 anni, è morto, con una inquietante diagnosi: sospetta meningite. E’ il secondo caso in due mesi in Toscana. Un centinaio di persone verranno ora sottoposte a profilassi, soprattutto tra studenti, docenti, familiari e compagni della squadra calcistica del ragazzo deceduto. Dalla sede regionale Rai della Toscana