Di Eleonora Danco. Una donna, Anima in pena, viaggia tra Terracina e Roma. Cammina, spesso è in pigiama, a volte sta seduta su un letto in mezzo alla strada. Parla con anziani e adolescenti: fa domande sulla morte e sulla scuola, sul sesso e sulla religione, vuole capire, tirare fuori dalle loro facce e dai loro corpi quello che sentono. E gli altri rispondono, naif o arrabbiati, disarticolati o ironici. Istintivo e lucido, il primo film di un’autrice teatrale che lavora da sempre sugli intrecci di materia ed emozioni