Perché dopo la condanna in appello di Marcello Dell’Utri il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi non prende le distanze da lui? Secondo i giudici, Dell’Utri fu, almeno fino al 1992, il mediatore fra la mafia e Silvio Berlusconi; secondo Dell’Utri, la sentenza è un attacco politico a Berlusconi. I teorici della trattativa fra lo Stato e la mafia sono stati smentiti definitivamente da questa sentenza? E le rivelazioni di Massimo Ciancimino sono da considerarsi inattendibili? E le conclusioni a cui arriva la Relazione del Presidente dell’Antimafia Giuseppe Pisanu?