“Il lusso delle vacanze” Di Barbara Carfagna Cambiano le estati italiane. Le localita’ di mare piu’ prestigiose si riempiono di turisti stranieri, resistono i piu’ affezionati, ma anche loro meditano di cambiare aria. A Forte dei Marmi gli hotel e gli stabilimenti a 5 stelle si popolano di russi, dai campi da tennis alle agenzie immobiliari e’ obbligatorio parlare la lingua di mosca. L’isola di Capri e’ invasa di villeggianti dei paesi delle economie emergenti, in piazzetta la samba sostituisce le tarantelle, nei locali alla moda e’ difficile incontrare italiani, e’ facile invece vederli sulle spiagge libere col pranzo al sacco: 20 euro per una giornata di mare. Resiste il mito della Costa Smeralda in Sardegna, anche se cambia padrone e, come ormai in tutti i luoghi del lusso, le piazze sembrano piu’ centri commerciali delle grandi firme che luoghi di ritrovo. E gli italiani costretti a scappare dalle localita’ piu’ rinomate? Riscoprono le citta’ d’arte e il “turismo a tema” sugli appennini, ma c’e’ pure chi si accontenta di sistemazioni di fortuna dove una volta c’erano le sontuose ville, poi abbattute, dai camorristi.