L’abolizione del denaro contante a vantaggio delle carte di credito darebbe tracciabilità ai flussi di denaro, combattendo così evasione e corruzione a discapito della privacy. Cerchiamo di capire se è una strada percorribile. Ne parliamo con Stefano Cordero di Montezemolo, economista e presidente Projectland; Mariano Bella, direttore ufficio studi di Confcommercio; Rosario Trefiletti, presidente di Federconsumatori e Claudio Borghi, editorialista de Il Giornale.