Nel novembre del 2004 una famiglia di extracomunitari aggredisce e poi denuncia Cosimo Di Lorenzo e suo padre Domenico. Il motivo è semplice: sono stati truffati. Padre e figlio avevano venduto posti di lavoro inesistenti a caro prezzo. Scattano le indagini e nelle loro abitazioni vengono ritrovati materiali falsificati e altri documenti utili per le truffe. Per entrambi si aprono le porte del carcere, ma entra solo Cosimo. Il padre, ormai anziano, muore prima di essere carcerato