di Riccardo Corbò - Nell’ottobre del 1988 viene inaugurato a Cremona il Centro Fumetto “Andrea Pazienza”. Nato dalla collaborazione tra il Comune di Cremona e Arcicomics, in questi primi 25 anni di lavori il centro ha un ruolo preminente per la diffusione e la promozione della cultura a fumetti a livello nazionale. Dalla fornitissima biblioteca, alla scoperta e al sostegno dei nuovi autori, dalla formazione alla didattica, dai convegni alle mostre espositive. E proprio per festeggiare il traguardo dei cinque lustri, nasce la mostra "I Love Fumetti", una galleria di 125 tavole originali di altissimo valore storico e artistico. Mai finora era stato possibile vedere nel nostro paese, una accanto all'altra, le opere originali di Little Nemo di Winsor McCay, del Krazy Kat di Herriman, i Katzenjammer Kids (alias Bibì e Bibò), il Signor Bonaventura, il Topolino di Gottfredson e il Paperone di Barks. E ancora Valentina, Mafalda, le Sturmtrupen di Bonvi e Alan Ford di Magnus, affiancate dai disegni originali di Watchmen, V for Vendetta, Batman, il ritorno del Cavaliere Oscuro e From Hell. Un concentrato tale da far cadere nella sindrome di Stendhal qualunque appassionato di fumetto ma anche di arte moderna e contemporanea. Fino al 27 ottobre, a Cremona, presso il centro espositivo Santa Maria della Pietà.