Di Antonino Monteleone. In Emilia Romagna da decenni si estraggono petrolio e gas naturale. Dopo le liberalizzazioni del 1998 e 2001 , non c’è più solo l’Eni , ma è diventata terra di conquista da parte di tutte le compagnie. Dal 20 maggio però l’Emilia Romagna si è scoperta una regione a rischio sismico in pochi giorni oltre 400 scosse. Da diversi giorni si è formato un dubbio tra la popolazione. Esiste un collegamento tra le attività di estrazione degli idrocarburi e i terremoti?