Fine 2012: è la data di inizio dei furti di farmaci su commissione compiuti in alcuni ospedali d 'Italia, in particolare in Campania e in Puglia. Inizio 2013: il fenomeno si accentua. Dall'ospedale di Castellaneta, ad esempio, spariscono confezioni di una costosa medicina contro l'emofilia: ogni scatola costa 2158 euro. Chi indaga ritiene che ci sia un nesso tra i furti e la crisi economica in alcuni paesi come l'Albania e la Grecia. Qui in particolare la sfida lanciata dal governo alle multinazionali del farmaco ha svuotato gli scaffali delle farmacie e aperto un settore in cui la malavita organizzata ha fiutato l'affare. Ce ne parla Vito Giannulo in “EstOvest”, la rubrica della TGR