Un dirigente dell'agenzia delle entrate di Pesaro è stato arrestato con le accuse di corruzione e concussione. Cercava di “aggiustare” le verifiche della tributaria. Avrebbe tra l’altro ottenuto “utilità materiali” da un'azienda mobiliera per ammorbidire i controlli su un'evasione da 50-60 milioni. Indagate altre 7 persone, fra cui 2 funzionari dell'agenzia, uno dei quali oggi in pensione. Il servizio di Pierpaolo Rivalta per il Tgr delle Marche