Una terra di confine, oggi divisa tra Toscana e Marche, un tempo tra i Medici e i Montefeltro. Allora come oggi, a separare i due territori, il Sasso Simone. Una terra perfetta per la coltivazione quasi solo dei legumi. Con gli anni e con la crisi dell’agricoltura il rischio di perdere tradizione e ricchezza si è accresciuto, ma ora un consorzio di operatori tenta di difendere le preziose risorse di San Sisto. Giulia Serenelli per il Tgr delle Marche