TG1

Il risveglio dell'Etna

  • Andato in onda:15-12-2013
  • Visualizzazioni:

Sull' Etna continua l'attivita' eruttiva dal nuovo cratere di Sud-Est. Dalla bocca, dalla serata di ieri e per tutta la notte sono emerse diverse colate bene alimentate dirette verso la desertica Valle del Bove. Il fenomeno, visibile da Catania e da Taormina, e' uno dei piu' intensi per energia tra quelli registrati negli ultimi mesi. L'attivita' del vulcano piu' alto d'Europa e' costantemente monitorata dall'Ingv di Catania. Dal vulcano, stamane, e' visibile un'alta colonna di fumo. Per quanto riguarda l'aeroporto Fontanarossa la Sac fa sapere che "considerato il permanere dell'attivita' stromboliana del vulcano Etna, dopo la riunione dell'unita' di crisi tenutasi alle ore 06.00, si e' deciso di mantenere chiusi i settori 1 e 2 dello spazio aereo sopra la citta' di Catania. L'operativita' dello scalo di Fontanarossa -conclude l'azienda - rimane piena". Tre scosse di terremoto sono state registrate tra la tarda serata di ieri e stamattina sul versante nord-orientale dell'Etna. Quella di maggiore energia, di magnitudo 3.3, è stata rilevata alle 22.49 di ieri da esperti dell'Ignv di Catania che hanno localizzato l'ipocentro a una profondità di 29,4 chilometri, tra i paesi di Bronte (Catania) e Cesarò (Messina). Gli altri due sismi, di magnitudo 2.3 e 2.4, sono stati registrati alle 02.30 e alle 03.11. Anche in questo caso l'ipocentro è stato molto profondo, a 31,5 chilometri, e quindi non ha reso tutti e tre i fenomeni avvertibili.

Sito

Vuoi rivedere o riascoltare un altro programma?

Commenti

Riduci
Navigazione alternativa dei video correlati