Due crocefissi confessionali, usati per secoli solamente come arredo, tornano a casa dopo il restauro. Si tratta di un Cristo doloroso del '300 e di un Gesù realizzato a cavallo tra il '400 e il '500, incredibilmente somigliante a quello di Michelangelo. Ce ne parla Marco Hagge in un servizio per la Tgr Toscana