Al cuore della seconda puntata sul Ravenna Festival, intitolata Ravenna nel mondo, c’è la compagnia sudafricana della giovanissima Dada Masilo con il suo Swan Lake allegro e toccante. Colta e spiritosa, la coreografa e interprete del suo nuovo Lago dei cigni in tutu per tutti, uomini e donne, rinfresca la vicenda e lo stile di questo titolo chiave del grande repertorio, facendo finalmente dell’ironia sugli amori impossibili tra uomini e donne che il galateo coreografico del balletto ottocentesco necessariamente comporta. Dada Masilo, che ha amato il Lago dei cigni russo fin dalla prima volta che lo vide, a 11 anni, dimostra riscrivendolo con acume e intelligenza, appena compiuti i 21, quanto sia attuale e come parli a chiunque in qualunque parte del pianeta.