Uno speciale dedicato ad Anna Magnani con tre film girati per la televisione nel 1971 per la regia di Alfredo Giannetti e due interviste, per celebrare il centenario della nascita di una delle più grandi attrici della storia del cinema.
Anna nasce a Roma nel 1908 e inizia a studiare recitazione nel 1927 alla scuola Eleonora Duse diretta da Silvio D'amico. Le prime esperienze sono in teatro, con la compagnia Vergani-Cimarra e nell'avanspettacolo di Totò, finché Antonio Ganduso, intuendo le sue eccezionali qualità artistiche, la spinge a tentare la carriera cinematografica e nel 1934 è nel cast de La cieca di Sorrento di Nunzio Malasomma.
Interpreta spesso, con uno stile inimitabile, ruoli da popolana sboccata ma sensibile e si impone per le sue interpretazioni drammatiche. La consacrazione cinematografica arriva nel 1941 in Teresa Venerdì, diretto da Vittorio De Sica, e diventa attrice di fama mondiale quando vince il suo primo Nastro d'Argento nel 1945 per il ruolo della Sora Pina in Roma città aperta di Roberto Rossellini.
Da allora rimangono memorabili le sue interpretazioni negli oltre 50 film che la vedono protagonista e per i quali riceve innumerevoli riconoscimenti. Inoltre, è la prima attrice italiana a vincere l'Oscar, conferitole per l'interpretazione di Serafina Delle Rose nel film La rosa tatuata per la regia di Daniel Mann.
La sua ultima apparizione cinematografica risale al 1972 anno in cui Federico Fellini esige un suo cameo nel film Roma.
Muore per un tumore al pancreas il 26 settembre 1973.