Padre, madre, figlio. Un’intera famiglia sterminata  nella propria casa.

E’ una strage. All’interno della villetta rosa di Cadrezzate, in provincia di Varese, il padre, Enea del Grande, sua moglie, Alida Frosio, il figlio maggiore Enrico giacciono nel sangue, feriti a morte a colpi di fucile.
Morte di una famiglia modello. Ricchi proprietari di due fornerie nel centro del paese, stimati da tutti; onesti, operosi: i Del Grande.
Ma perché quella strage?

I sospetti degli inquirenti rapidamente si concentrano sul figlio minore, Elia, 23 anni, l’unico scampato al massacro. Giovanotto notoriamente turbolento, Elia, burrascoso anche nei rapporti con i genitori. Sospetti atroci, quelli su Elia che trovano rapida, drammatica conferma. Ma perché quella strage? Vagheggia Elia un sogno d’amore lontano, nato nei Caraibi per una donna bellissima dalla pelle bruna. Per lei, Elia ha sterminato la famiglia che a quell’amore drasticamente si opponeva.

Condannato dalla Corte d’Assise di Varese a  tre ergastoli, che la Corte d’Appello ha successivamente ridotto a trent’anni, Elia Del Grande sfoglia con Franca Leosini le pagine dolorose della sua drammatica esistenza, fino al tragico epilogo.