Dovranno passare attraverso i recuperi i due equipaggi azzurri che stanno partecipando alle Paralimpiadi di canottaggio. Sia il doppio (Daniele Stefanoni, Silvia De Maria), sia il quattro con (Mahila Di Battista, AndreaMarcaccini, Pierre Calderoni, Florinda Trombetta, tim. Alessandro Franzetti) si sono piazzati al terzo posto nelle batterie mancando l'accesso diretto alla finale.

Domani mattina, nei rispettivi recuperi, ci saranno due posti in palio per qualificarsi alla gara conclusiva di domenica mattina. Stefanoni e De Maria non si sono risparmiati ed hanno lottato contro Lou e Fei Do, i cinesi campioni del mondo. Gli hanno tenuto testa per meta' percorso, poi tra i 500 ed i 750 hanno perso decisamente contatto dalla Cina ed hanno visto aumentare il ritardo dagli Stati Uniti (1''85). Buona performance negli ultimi 250 metri: all'arrivo Italia a 1''17 dagli statunitensi Masters e Jones, a 7''25 dalla Cina, che ha anche ottenuto il nuovo record mondiale della specialita'.

Nell'altra batteria sugli scudi la Francia, anch'essa piu' veloce del precedente record. Domani, alle 11.50 (le 10.50 in Gran Bretagna), il recupero vedra' Stefanoni e De Maria gareggiare in acqua 4 contro Israele, Brasile, Gran Bretagna e Bielorussia. Nel quattro con' gli azzurri Di Battista, Marcaccini, Calderoni e Trombetta (tim. Franzetti) hanno ceduto alla Germania (6''55) e dall'Ucraina, con cui hanno combattuto per l'intero percorso accusando all'arrivo un ritardo di 1''48. Domani, alle 12:50 (le11:50 in Gran Bretagna), l'Italia gareggia in acqua 2 contro Brasile, Stati Uniti, Francia e Bielorussia.