Su Osama
l’Onu chiede
chiarezza
Al Qaida aveva in cantiere una serie di attentati ad alcuni treni, in località imprecisate degli Stati Uniti, nel decennale dell'11 settembre. E' quanto emergerebbe, secondo le rivelazioni di Abc News, dai primi documenti e nei file rinvenuti nei computer che sarebbero appartenuti a Osama bin Laden
Al Qaida aveva in cantiere una serie di attentati ad alcuni treni, in località imprecisate degli Stati Uniti, nel decennale dell'11 settembre. E' quanto emergerebbe, secondo le rivelazioni di Abc News, dai primi documenti e nei file rinvenuti nei computer che sarebbero appartenuti a Osama bin Laden.
A pochi giorni dal blitz dei Navy Seals restano molte le ombre sulla vicenda, tanto che l'Onu ha chiesto spiegazioni sull'operazione che avrebbe portato all'uccisione del capo del terrorismo. L'alto commissario per i diritti umani, Navi Pillay, ha chiesto "il resoconto completo e preciso dei fatti".
Negli Stati Uniti, il presidente Barack Obama viene osannato e acclamato dal suo popolo. I sondaggi sulla sua popolarità hanno fatto un balzo in avanti.
E ieri, per la prima volta da presidente, è andato a Ground Zero a quasi 10 anni dal dramma che ha cambiato il volto del mondo. Con la sua visita nel cuore di New York, Barack Obama ha voluto chiudere il cerchio e rendere omaggio alle vittime dell’attacco, spiegando che l'America non dimenticherà quello che è successo.
Ma c’è anche chi critica le scelte dell’amministrazione americana, che ha deciso di non mostrare foto e video del blitz. L’Associated Press, la famosa agenzia di stampa americana, lancia la sua sfida alla Casa Bianca, chiedendo che quelle immagini, assieme al video girato dagli uomini dei Navy Seals e quello del funerale sulla nave, vengano mostrate al pubblico invocando il rispetto, anche da parte di Barack Obama, della legge americana che regola la libertà e la trasparenza dell'informazione, il 'Freedom of Information Act'. Si attende risposta.