Polverini: "Vado avanti"
Approvati i tagli
POLITICA - All'indomani di un nuovo blitz della Guardia di finanza alla Pisana, si è svolta la riunione decisiva del Consiglio regionale per votare i tagli voluti, anzi imposti politicamente, dalla presidente Polverini per restare.
Tagli approvati e dimissioni sospese. Ha sciolto le riserve Renata Polverini, nel giorno più importante per la Regione Lazio.
All'indomani di un nuovo blitz della Guardia di finanza alla Pisana, si è svolta la riunione decisiva del Consiglio regionale per votare i tagli voluti, anzi imposti politicamente, dalla presidente Polverini per restare. "Con i tagli che abbiamo fatto i cittadini del Lazio avranno venti milioni in più", sottolinea la governatrice nel suo discorso in Aula. "Abbiamo azzerato e revocato ogni investimento, ad esempio la nuova palazzina non si farà, abbiamo revocato l'assegnazione delle auto blu, sciolto i mono-gruppi e creato l'impianto razionalizzazione dei fondi".
Il Consiglio del Lazio ha approvato all'unanimità l'abolizione delle tre commissioni speciali, ‘Federalismo fiscale e Roma Capitale', 'Sicurezza ed integrazione sociale’, lotta alla criminalità e 'Sicurezza e prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro'. Poi, sempre all'unanimità e alla presenza della governatrice (assente in principio di seduta) è stato votato il dimezzamento delle commissioni permanenti, dalle 16 attuali a 8.
"Se ve la sentite di andare avanti? Io me la sento", dichiara in chiusura del suo intervento la governatrice. Poi rivolta al segretario del Pd Bersani: "Dice che mi devo dimettere ma mi deve spiegare perché non lo ha fatto lui davanti alle vicende Lusi e Penati".