Rifiuti
di Natale
Un Natale ricco di... rifiuti. A Napoli Babbo Natale nulla ha potuto contro una situazione sempre più critica e per questo c'è voluto l'esercito. A fronteggiare le strade colme di spazzatura infatti sono arrivati gli uomini delle forze armate
Un Natale ricco di... rifiuti. A Napoli Babbo Natale nulla ha potuto contro una situazione sempre più critica e per questo c'è voluto l'esercito. A fronteggiare le strade colme di spazzatura infatti sono arrivati gli uomini delle forze armate. Come è normale nei giorni di festa i rifiuti aumentano e si aggiunge emergenza a emergenza.
Oggi infatti nel capoluogo campano e nei paesi dell'hinterland la fotografia è sempre la stessa. Il blocco degli “stir” (gli stabilimenti di tritovagliatura e imballaggio dei rifiuti) non ha fatto altro che peggiorare una situazione già molto complicata. L'unica discarica ad aver riaperto i battenti è quella di Chiaiano che non è sufficiente per sversare le migliaia di tonnellate di immondizia prodotte in questi giorni.
Proprio a Chiaiano, nella notte, gruppi di persone che protestano da tempo contro l'arrivo di rifiuti da Napoli nella locale discarica, hanno bucato gli pneumatici di 9 autocompattatori, danneggiando anche i parabrezza di altre tre veicoli. Alla fine, l'intervento delle forze dell'ordine ha consentito il passaggio dei mezzi.
Ma anche quando riapriranno, dopo le festività natalizie, le altre discariche il problema persisterà come è stato fino ad ora.
Un piccolo contributo dovrebbe invece venire dalla partenza in serata verso la Puglia di quattro camion colmi di rifiuti dopo che quelli partiti nei giorni scorsi sono tornati indietro perchè non rispettavano le norme.