Maltempo: 3 vittime
per una frana
nel messinese
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C'è anche un bambino di 10 anni tra le tre vittime del nubifragio abbattutosi con estrema violenza ieri in Sicilia. A causa delle intense piogge, a Saponara in provincia di Messina, una frana di fango si è staccata da un costone di roccia sovrastante il paese investendo in pieno le abitazioni arroccate lungo il pendio
C'è anche un bambino di 10 anni tra le tre vittime del nubifragio abbattutosi con estrema violenza ieri in Sicilia. A causa delle intense piogge, a Saponara in provincia di Messina, una frana di fango si è staccata da un costone di roccia sovrastante il paese investendo in pieno le abitazioni arroccate lungo il pendio. Insieme al piccolo Luca, rimasto imprigionato all’interno della casa, sono morti, trascinati dalla furia delle acque, anche Luigi e Giuseppe Valla, padre e figlio. Salvata dai vigili del fuoco e dal personale della protezione civile la moglie di Luigi che era rimasta sepolta sotto le macerie.
E migliaia sono le persone rimaste isolate nel messinese: interrotta la distribuzione di corrente elettrica e chiusa l'autostrada A20 Palermo-Messina in entrambe le direzioni. Disagi anche nel traffico ferroviario, con i treni costretti a rimanere in stazione in attesa di un miglioramento delle condizioni meteo.
Ma sono nella zona di Barcellona Pozzo di Gotto i danni maggiori. Qui il torrente Longano ha tracimato riversando in tutto il paese un'onda d'acqua e fango che ha portato via tutto quello che ha trovato lungo il suo percorso.
Notte di paura e di tensione anche per gli abitanti di Catanzaro e provincia. Ieri in quattro ore sono caduti 227 mm di pioggia. Molti lavoratori sono rimasti bloccati negli uffici, vista la difficoltà di muoversi a causa delle precipitazioni intensissime.
Smottamenti e allagamenti si sono verificati in gran parte della Calabria. A Marcellinara un ponte ferroviario ha ceduto provocando il deragliamento di un treno. Un Incidente che avrebbe potuto avere conseguenze gravissime ma che per fortuna si è risolto con il ferimento non grave di alcuni passeggeri.
Il sindaco di Catanzaro Michele Traversa dopo una riunione in Prefettura ha ritenuto opportuno chiudere le scuole di ogni ordine e grado. Stessa decisione anche in alcuni centri della provincia di Reggio Calabria. Protezione civile e forze dell'ordine invitano a non uscire di casa se non strettamente necessario.