L'addio a Rita
ROMA – Muore la senatrice Levi Montalcini. Aveva 103 anni. Nel 1986 aveva ricevuto premio il Nobel per la medicina per le sue ricerche sull’identificazione del fattore di accrescimento della fibra nervosa. Monti: "Una donna carismatica e tenace"
Una vita caparbiamente spesa all’insegna della ricerca scientifica. A 103 anni si è spenta la senatrice a vita Rita Levi Montalcini, premio Nobel 1986 per la medicina. La scienziata si trovava nella propria casa romana con alcuni cari, che, accortisi dell’improvviso peggioramento delle sue condizioni, in un primo momento hanno chiamato un'ambulanza per portarla alla vicina clinica Villa Margherita. Il quadro clinico è andato però rapidamente peggiorando, così la premio Nobel è stata lasciata nella sua abitazione, dove si è spenta.
All'esterno del condominio immerso nel verde nel centro della Capitale sono decine le persone che stanno portando l'ultimo saluto alla senatrice. Nell'appartamento al quarto piano dello stabile, vige il più assoluto riserbo. “Sono alcuni mesi che la senatrice non si vede più qui in giro - ricorda un conoscente - fino a qualche mese fa la si vedeva abbastanza frequentemente fare passeggiate per queste stradine”.
Il premier Monti appresa la notizia ha dichiarato:“Voglio ricordare la ricercatrice che con il Premio Nobel ha dato lustro al nostro Paese e alla ricerca scientifica. Ma soprattutto voglio ricordare l'esempio di una donna carismatica e tenace, che ha dato battaglia per tutta la vita per difendere i valori in cui credeva”. “Grande donna, ha onorato l'Italia”, afferma il leader del Pd Pierluigi Bersani. E anche Silvio Berlusconi, in una nota, “si unisce a tutti gli italiani che in questo momento le rendono omaggio”.
“E' un faro di vita che si è spento. Per fortuna non ha sofferto”, commenta Piera Levi-Montalcini, la nipote, consigliere comunale a Torino nel gruppo dei Moderati subito partita alla volta della Capitale. Il presidente della Comunità ebraica di Roma, Riccardo Pacifici ha fatto sapere che la Montalcini verrà sepolta a Torino accanto alla sorella gemella Paola morta nel 2000.