Napolitano bis
Il giuramento
POLITICA - Sarà una cerimonia spartana: verrà lasciata in garage la mitica Lancia Flaminia scoperta, usata abitualmente solo in due occasioni, come l’elezione, appunto, e la parata per la festa della Repubblica. Accolto dal suono della campana maggiore di Montecitorio, il Presidente riceverà in piazza gli onori militari di un reparto di carabinieri in alta uniforme
Tutto è pronto per il giuramento di Giorgio Napolitano, XXI presidente della Repubblica, rieletto sabato a capo dello Stato, dopo tre giorni di “tormenti” per la politica italiana.
Appuntamento alle cinque a Montecitorio per il discorso alle camere riunite. Un discorso breve e incisivo, che traccerà i paletti di un governo che deve farsi e che, a due mesi dalle elezioni, non può che essere dalla forte impronta del presidente della Repubblica.
Sarà una cerimonia spartana, visto che lo stesso Napolitano ha chiesto sobrietà: verrà lasciata in garage la mitica Lancia Flaminia scoperta, usata abitualmente solo in due occasioni, come l’elezione, appunto, e la parata per la festa della Repubblica. Accolto dal suono della campana maggiore di Montecitorio, il Presidente riceverà in piazza gli onori militari di un reparto di carabinieri in alta uniforme. Al termine della cerimonia in Parlamento, Napolitano si recherà, accompagnato dal premier Monti, all’Altare della Patria, da dove sarà poi scortato fino al Quirinale da quattro corazzieri motociclisti, e non dai 14 a cavallo, come nelle passate cerimonie.
Ma l'attesa più grande è per il messaggio che indirizzerà al Parlamento e alla Nazione. Già sabato, davanti ai presidente di Camera e Senato Napolitano aveva voluto accennarne i toni: “Lunedì dinnanzi alle Camere avrò modo di dire quali sono i termini entro i quali ho ritenuto di poter accogliere in assoluta limpidezza, l’appello rivoltomi ad accettare l’incarico, e come intendo attenermi rigorosamente all’esercizio delle mie funzioni istituzionali”.
E proprio nella prima domenica del suo nuovo incarico, Napolitano si è concentrato sulle parole che pronuncerà all’Italia. Massimo riserbo dal Colle sui contenuti specifici. Ma certamente Napolitano comunicherà il suo intento di accelerare il più possibile la formazione del governo. Il Presidente, quasi certamente aprirà le consultazioni già da domani, per cercare di dare l’incarico entro la giornata di giovedì con la speranza di chiudere la partita governo in questa settimana.