Scheda Attore
I personaggi di Un posto al sole
Germano Bellavia
Quando era piccolo sognava di fare il ballerino o il calciatore, ma la carriera d'attore era scritta nel suo destino. Cultore del cinema italiano, Germano Bellavia ha cominciato a recitare sui palchi teatrali diretto da W. Manfré, M. Garroni, S. Amatucci ed altri. In un sol balzo dal teatro al cinema diretto da Nanni Loy in Scugnizzi e Pacco, doppio pacco e contropaccotto. Poco alla volta fare l'attore è diventata un'esigenza interiore, forse per la grande possibilità di mutevolezza che questo mestiere offre. Germano, infatti, si definisce un incostante in continua evoluzione: Un posto al sole è l'impegno più lungo che ha preso. Da diciassette anni sul piccolo schermo nelle vesti di Guido Del Bue, Germano è considerato il "pasticciattore" della soap, visto che è il proprietario di una delle più antiche pasticcerie di Napoli. Da qualche tempo ha fondato insieme a Marzio Honorato la casa di produzione Maxima Film, che lo scorso anno ha sfornato il suo primo film diretto da Vincenzo Pirozzi, con protagonisti il Trio Ardone Peluso Massa e lo stesso Germano, dal titolo Sodoma, L'altra faccia di Gomorra premiato come migliore commedia al New York City International Film Festival. E' un ragazzo molto genuino che non ama la mondanità e gli sfarzi e vive la sua popolarità in modo molto semplice, senza mai dimenticare i suoi valori: famiglia, amore e amicizia. Considera un grande pregio e, al tempo stesso un grande difetto, la sua bontà d'animo. Goloso di qualunque cosa sia commestibile, Germano ascolta principalmente musica italiana, con un interesse particolare per i napoletani 99 Posse, Pino Daniele, Enzo Avitabile e Almamegretta.