Scheda Attore
I personaggi di Un posto al sole
Fiorenza Tessari
Figlia d'arte, Fiorenza ha respirato il cinema sin dalla nascita e forse il suo destino professionale è parte integrante della sua mappa genetica. Ma anche per quel che riguarda il suo mestiere d'attrice, come per tutto il resto, Fiorenza è una donna dalla forte personalità che sa mettersi in discussione e costruire con giudizio, ma non per questo senza paure, tutto ciò che fa. La sua carriera è iniziata molto presto con Dario Argento nel film Phenomena, per poi continuare, con una pausa lunga con le maternità, con Pupi Avati in Festa di Laurea, Bruno Cortini in L'estate sta finendo, Andrea Manni in Il fugiasco, con Franco Bertini in Tutto in quella notte, Alessio Gelsini e Roberta Orlandi in Stasera lo faccio, Laura Muscardin in Billo il gran Dakhaar, Cone Salemme in SMS, Sotto mentite spoglie e Peter Marcias in Un attimo sospesi. Proprio con quest'ultimo regista ha instaurato un rapporto di reciproca stima e fiducia. Oltre al cinema, ha fatto numerosi spot pubblicitari e partecipato a numerose fiction televisive come Fratelli di..., Sette Vite, Carabinieri, Don Matteo, Casa Famiglia, Così è la vita, Una donna per amico, Guerra di Bolle, E se poi se ne vanno e E se non vogliono andare entrambi diretti da Capitani. Madre di due ragazze, a differenza del personaggio che interpreta in Un posto al sole, crede fermamente che i figli vadano seguiti molto in tutto sin da piccolissimi per prepararli a scelte mature che comprendono anche gli studi e gli interessi in generale. Genoerosa, sincera fino all'eccesso, Fiorenza è una donna molto disponibile e aperta al dialogo alla quale gli amici riconoscono un difetto su tutti: la prepotenza! Nata sotto il segno della Bilancia, sempre alla ricerca dell'utopico equilibrio, Fiorenza ritaglia sempre del tempo da dedicare alla lettura: onnivora, legge praticamente di tutto, dalla prosa alla poesia, ai saggi, fino al prossimo lavoro, quello che le piacerà più di tutti.
Adriana
Adriana Trevi è l’insegnante di italiano di liceo di Niko. Benché sia una donna giovane e piacente, l’espressione arcigna e una certa rigidità la rendono inesorabilmente antipatica. Vive la propria professione come una missione ed è fortemente convinta di dover incarnare il ruolo dell’educatrice ancor prima di quello dell’insegnante. Nemica dei cellulari, delle mode passeggere e della cattiva educazione, è talmente bon ton da risultare quasi anacronistica. Ha a lungo portato i bei capelli raccolti in una crocchia severa e vestito per lo più con twin set nelle tinte pastello e gonne al ginocchio. I tacchi bassi e l’immancabile filo di perle erano d’ordinanza. Intelligente e perspicace, Adriana, sposata con due figli, in casa si trasforma svestendo i panni della professoressa temuta da tutti e vestendo quelli di moglie e madre amorevole e comprensiva. Da quando si è lasciata con il marito e ha incontrato Renato, la sua vita si è addolcita e con lei le mises a volte troppo rigorose.