Lavorava come segretario del garante dei detenuti, era un dipendente pubblico: stamattina è stato trovato morto negli uffici comunali dell’ex Curia Maxima di Torino. Una ferita alla testa ha fatto dapprima pensare a un delitto, ma ora gli investigatori sarebbero orientati verso l’ipotesi del suicidio. L’uomo, quarantanovenne sposato e padre di tre figli, potrebbe essersi lanciato nel vuoto da un sottotetto, precipitando a terra dopo un volo di venti metri. Anche il sindaco Piero Fassino si è recato sul posto, per saperne di più su una vicenda che resta ancora misteriosa. Dalla sede regionale del Piemonte