Mantello scuro e sacca con dentro mazzola di legno e cuscino: è l'Accabadora. Figura tra mito e realtà, nella Sardegna di un tempo era chiamata per esercitare una funzione popolare da sempre considerata caritatevole: dare la buona morte. Il regista Enrico Pau, con una produzione italo-irlandese, fa uscire questo personaggio da studi sul folklore e saggi di antropologia per portarla sul grande schermo. Il Tgr della Sardegna ci conduce sul set del film, svelandone tutti i segreti