In un ex magazzino del carcere San Michele di Alessandria i detenuti gestiscono il panificio della cooperativa “Pausa Café”. Guidati da un maestro della panificazione, i carcerati possono finalmente mettere le mani in tutt’altra pasta, utilizzando uno dei forni più grandi della regione e producendo 300 chili di pane al giorno solo con lievito madre, secondo la grande tradizione italiana. E i detenuti-fornai dicono: “E’ stato come vincere un biglietto della lotteria”. Dal Tgr del Piemonte