E'questo il titolo della nuova serie televisiva che Rai Tre a diffusione regionale trasmetterà alle ore 10.00, a partire dal 6 febbraio p.v. , in 12 puntate quindicinali , raccontando così lo stato dell’arte della ricerca scientifica nella Provincia di Trento e conducendo il telespettatore all’interno della galassia dei laboratori dove i ricercatori lavorano con passione alla costruzione del futuro collettivo, ma che spesso non sono noti al grande pubblico.
Scopriremo i successi trentini nel campo della ricerca medico-sanitaria condotta nei laboratori dell’Azienda Sanitaria, ma anche della Fondazione Kessler e dell’Università di Trento, che vanta punte di eccellenza nel settore della biologia molecolare.
Approfondiremo quindi la conoscenza della ricerca nel settore della tutela ambientale, che ha per oggetto la fauna e la flora alpine, gli ecosistemi e i cambiamenti climatici, nei progetti del Museo Tridentino di Scienze Naturali, della Fondazione Mach e dell’Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente.
Saranno dedicate puntate alla ricerca umanistica, dall’archeologia della Soprintendenza provinciale ai beni librari, archivistici e archeologici alle ricerche storiche della Fondazione del Museo Storico in Trento, alle scienze storiche e religiose della Fondazione Kessler.
Approfondiremo tutti quei progetti che fanno della ricerca il vero volano dell’innovazione, dello sviluppo economico e dell’uscita dalla crisi globale: dall’edilizia sostenibile, alla filiera del legno, dalla mobilità del futuro alle energie rinnovabili, fino alle fondamentali ICT, quelle tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione che nel nostro territorio raggiungono punte di eccellenza di livello internazionale.
I ricercatori sono i veri protagonisti di questo programma, e accanto a loro gli imprenditori che hanno fatto della ricerca la chiave dell’innovazione delle loro imprese e la base dei futuri successi.
Gli attori di questo straordinario mondo si sono organizzati in una rete di collaborazioni e scambi di conoscenze che comportano intensi rapporti con l’Europa e il mondo: sono l’Università di Trento, la Fondazione Bruno Kessler, la Fondazione Edmund Mach, la Fondazione Museo Storico in Trento, il Museo Tridentino di Scienze Naturali...
Nel ruolo di coordinatrice naturalmente la Provincia Autonoma di Trento, che oltre a finanziare i progetti degli altri enti, ha realtà proprie punto di riferimento per tutte le strutture deputate alla ricerca: dall’Azienda Sanitaria, a Trentino Sviluppo, all’Agenzia per la protezione dell’Ambiente, alle Soprintendenze ai beni culturali e all’archeologia, all’ITEA