Manovra
Primi effetti
Chi stamattina si è fermato a un distributore per fare rifornimento ha fatto i conti con aumenti non indifferenti. Nel solo 2011 è la quinta volta che si mette mano alle accise. Sono i primi effetti concreti della manovra Monti
I primi effetti della manovra si fanno immediatamente sentire. Chi stamattina si è fermato a un distributore per fare rifornimento ha fatto i conti con aumenti non indifferenti.
Nel solo 2011 è la quinta volta che si mette mano alle accise. Tra cultura, emergenza immigrati, alluvioni e ora esigenze di conti pubblici da far quadrare, da aprile ad oggi la sola accisa è cresciuta di 14 centesimi al litro per la benzina e 17 centesimi per il diesel. Compresa l'Iva il rincaro arriva a oltre 16 centesimi per la verde e 20 centesimi per il gasolio. Da gennaio scatterà un nuovo aumento già previsto dalla legge di stabilità di novembre (ultimo atto del Governo Berlusconi) per rendere strutturale il bonus fiscale per i gestori e per fare fronte alla riscossione agevolata delle imposte nelle zone terremotate dell'Abruzzo: messi insieme equivalgono +0,3 centesimi al litro. Secondo le stime di ‘Staffetta Quotidiana’, i carburanti salgono sopra gli 1,7 euro al litro. Su base nazionale, (compresa la quota di distributori indipendenti) la benzina sale a 1,708 euro (+9,9 cent) e il gasolio a 1,702 euro (+13,5 cent).
Quello degli aumenti del carburante è solo il primo degli effetti della manovra ‘salva-Italia’ che tante polemiche sta scatenando in una parte del mondo politico e che non piace per nulla ai sindacati.
Cgil, Cisl e Uil, dopo aver annunciato alcune ore di sciopero separatamente per lunedì, oggi fanno sapere che protesteranno uniti e hanno proclamato uno sciopero unitario contro la manovra di tre ore per il 12 dicembre. E' quanto emerso dall'incontro di questa mattina tra i tre segretari generali. E’ stato chiesto un incontro al governo Monti per affrontare i problemi derivanti dalla manovra "e per chiedere i necessari cambiamenti". Inoltre Camusso, Angeletti e Bonanni chiedono un incontro a tutti i partiti per trovare un accordo sugli emendamenti da presentare all’Esecutivo.